Del Bononi sono «le Nozze di Cana» al quale è opposto «lo Sposalizio della Vergine», cominciato dallo stesso Bononi e finito dal Chenda. I sottostanti medaglioni dorati, col Redentore, la Vergine e Santi sono scolpiti da Pietro Turchi. L’Assunta soprastante il presbiterio è una delle migliori opere del Moni. Nel coro, la volta è ottimamente frescata dal Bononi colla «Esaltazione del Nome di Dio». Dello stesso pittore sono pure le tele con «La fuga in Egitto» e «La disputa nel tempio» che incorniciano le finestre. La ricca ancona dorata racchiude il capolavoro di Camillo Filippi «L’Annunciazione». Pure del Filippi sono i quattro busti di santi alla base dell’ancona e il festone con putti che la circonda. La l.a cappella del braccio sinistro della crocerà ha la pala col «Beato Gaspare del Bufalo dipinta dal romano Francisi nel 1932 e alla pareti due tele del Cozza con e-pisodi della vita di S. Omobono. La seconda cappella conserva una ancona lignea dorata del Cinquecento con la copia di un quadro del Carpi in cui vedesi «S. Antonio che opera il miracolo del neonato che parla in difesa dell’onor della madre», miracolo che dicesi avvenuto in Ferrara in via Zemo- 196