Mese di Agosto. Borso fra i suoi cortigiani riceve un ambasciatore, poi s’avvia ad una sua «delizia». (Arte del Cossa). Superiormente il segno della Vergine fra i simboli del Calcolo, della Provvidenza e della Gratitudine. In alto il trionfo di Cerere e vista di lavori campestri: in lontananza il ratto di Proserpina. Mese di Settembre. Borso presso un sontuoso arco s’intrattiene con un ambasciatore di Venezia, e più oltre è a cavallo coi suoi gentiluomini (Arte del Cossa). Nella fascia mediana il segno della Bilancia e i simboli della Castità, della Lealtà e della Dissolutezza. Sopra, il trionfo della Concupiscenza, la fucina di Vulcano, Venere e Marte giacenti. Gli scomparti relativi ai mesi di Ottobre, Novembre e Dicembre sono quasi compieta-mente scomparsi, solo in quello di Dicembre nella zona dei trionfi si vede un carro circondato da giovani donne con una divintà dal cui collo escono fiamme. In tre quadri, dono dellTng. Eugenio Ri-ghini, vi sono, rilevati dal pittore Giuseppe Mazzolani, gli scarsi avanzi ancor rintracciabili, degli affreschi scomparsi. Il grande quadro a sinistra dell’ingresso che riproduce 206