marmo adorno di pregevolissime sculture di cui vari importanti frammenti sono ora conservati nel Museo della Cattedrale. L’altare della quinta cappella è opera del- lo scultore veronese Angelo Ringliieri e la pala col Transito di S. Giuseppe è del ferrarese Girolamo Parolini (1663-1733). Le due statue sono del predetto Ferreri. La sesta cappella ha un hell’altare di marmo dedicato alla Vergine che vi è rappresentata in un piccolo affresco dei primi anni del ’300. Le statue delle nicchie sono di Alessandro e Pietro Turchi. Da questa cappella si accede a quella della crociera del presbiterio. L’altare a sinistra ha una bellissima tela del Guercino fatta dipingere nel 1629 dal Card. Magalotti, raffigurante il Mar tirio di San Lorenzo. Sotto la mensa sono conservati i corpi di S. Romano e della Beata Lucia da Narni. Di fronte all’imbocco della navata ora percorsa vi è il monumentale altare del Croce-fisso costruito da Carlo Pasetti nel 1678, con marmi che un tempo ornavano una triplice arcata dietro l’altar maggiore. Il Cristo, la Vergine e S. Giovanni eseguite nel 1450-1453 sono del fiorentino Niccolò Baroncelli, e di Domenico Paris sono i santi Giorgio e Mau- 49