s’innalza al n. 38 il palazzo fatto costruire dagli Estensi e da questi donato alla famiglia dei Conti Tassoni. Pregevole nella sua elegante semplicità il portale marmoreo del rinascimento. Il palazzo colle sue adiacenze alle quali furono aggiunte nuove costruzioni venne adibito sin dal 1858 a Ospedale Psi-chiatrico Provinciale. Da Via XX Settembre per Via Porta S. Pietro - seguendo le rotaie del tram - si giunge in pochi minuti in VIA CARLO MAYR. L’antiica Via Ripagrande che dai Rampali di S. Tommaso presso la Chiesa della Madonnina attraversa nel senso della maggiore lunghezza tutta la città sino al Corso Isonzo. Si noti al n. 167 il bel prospetto del palazzo settecentesco che fu del Conte Gaetano Recclii, economista insigne, ministro nel 1848 dii Pio IX; vi morì nel 1882 Carlo Mayr patriota illustre. Nella facciata è particolarmente notevole il bel balcone, vero capolavoro dell’arte del ferro battuto. Nella Via Belfiore che fiancheggia a destra il palazzo Mayr vi è la Chiesetta dei SS. Si- 228