VIA SAVONAROLA
  Ritornati dalla Prospettiva all’ angolo di S. Barbara si volti in Via Mattana e in breve si sarà in Via Savonarola. Si osservi al n. 38 il Palazzo Coniughi dal severo portale, costruzione del sec. XVI attribuita all’architetto Alessandro Balbi; il quattrocentesco Palazzo Mirogli ora Casa del Balilla (n. 27); la Casa paterna di Gerolamo Savonarola (n. 19) in cui l’immortale domenicano nacque nel 1451 e quella n. 15 che fu della famiglia Strozzi che diede insigni umanisti.
  Di fronte vi è la
  Chiesa di S. Gerolamo.
  Fu edificata dall’architetto Giulio Panizzi e venne aperta all’ufficiatura nel 1712.
  Adornano l’elegante facciata due statue scolpite dal Ferreri e un bel portale di marmo proveniente dalla soppressa chiesa di S. Anna annessa all’antico Ospedale. L’interno di gradevole effetto, ha belli altari e vari dipinti che vanno segnalati. Prima cappella a destra: buona tela settecentesca di ignoto con
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