[14.vll.18] L'opera di Strampelli 183 14 Luglio. Visito con Morandi l’istituto di cerealicoltura di Rieti, dove lo scienziato Strampelli opera prodigi coi trapianti e gli ibridismi del frumento. Egli ha creato nuovi tipi di grano, ciascuno adatto a determinati terreni e climi. L’opera dello Strampelli apre un’era di grandi promesse per l’agricoltura nazionale ed in ¡specie per il nostro riscatto dall’estero in fatto d’importazione di cereali. 15 Luglio. Colloqui con Orlando e con Bonicelli per i prezzi, e con Villa per il trasporto rapido dei prodotti della pesca, che potrebbero essere di grande aiuto nell’alimentazione. Ho nominato a dirigere il consorzio frutta e verdura in Napoli il cav. uff. Calisto Giavazzi di Bergamo, che avrà a colleghi Enrico Giani, assessore comunale di Milano, e l’aw. Leopoldo Ranucci, consigliere comunale a Napoli. 16-17 Luglio. Giornate di riposo a Levanto. — Dovendo partire la notte del 17, dormo in treno con un caldo soffocante. I tedeschi hanno ripreso l’offensiva nei pressi di Reims in direzione della Marna. 18-19 Luglio. A Milano e a Torino. Alle 16,50 parto per Parigi, ove Nitti mi ha preceduto. Mi accompagnano l’ing. Mosca e il rag. Stobbia. I francesi hanno sferrato una controffensiva fra Soissons e Chàteau-Thierry. 20 Luglio. Di buon mattino il mio nuovo attendente Tagliabue si precipita nello scomparto che occupo nella vettura letto.